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martedì 1 novembre 2016

VOGLIO CONTINUARE A LAVORARE PERCHE' CHI SMETTE MUORE DENTRO


Estratto interviste varie degli ultimi giorni :

''Ho fatto il botox, il filler e qualcosa al mio mento. Mi è piaciuto il risultato. Si diceva che ero invecchiato. Ma non ho intenzione di esagerare ed arrivare al livello della gente di Hollywood.
Accetto anche gli anni che passano. Le pop star non dovrebbero avere i capelli bianchi ma non dovrebbero nemmeno avere delle orribili tinture. Ho guardato le mie foto e mi sono reso conto che è molto meglio rimanere grigio. ''

'' Il Daily Mail aveva scritto che sembravo Elvis prima di morire.
Questo costante mal di schiena mi ha impedito di fare troppa ginnastica e quindi la forma fisica è tutta dovuta alla dieta. Un uovo sodo, brodo vegetale, verdura a vapore e basta.
Per questo ho ripreso a fumare anche se ho cercato di nasconderlo a mia moglie.
Di costituzione sono molto muscoloso e devo solo fare molta attenzione a quello che mangio. Ma ultimamente ho sempre fame ! E' come lottare contro un orso incazzato.
Affamato, confuso e depresso. Così tanto che ho intenzione di lavorare sulla mia personalità e mangiare quel c**o che voglio.
E' ciò che ho imparato dai russi. Non gliene frega nulla. Fanno festa con questo spirito. E tanto di cappello a loro !
Sotto sotto sono ancora un cattivo ragazzo e ogni tanto questo aspetto salta fuori. Nei miei sogni, in realtà, tutte le notti. Seriamente. ''

'' Ogni volta che faccio uscire nuova musica è eccitante ma nello stesso tempo terrificante. Ho una grande nave da portare avanti, una famiglia, una casa e uno stile di vita.
Ho anche enormi ambizioni ed un peso enorme sulle spalle. Quindi sì, sono molto preoccupato.
Ho paura che l'ossigeno che serve alla mie canzoni per essere ascoltate possa esaurirsi.
Non credo che il mio fragile ego possa gestire una sconfitta. ''

'' Sono nevrotico. Se al momento va tutto bene io trovo sempre qualcosa di cui preoccuparmi.
Quando cominciai con i TT pensavo durasse poco e anche durante la mia carriera da solista sono sempre stato preoccupato che da un momento all'altro mi venisse tolto il tappeto da sotto i piedi, tutto inscatolato e io, come un ciarlatano, rispedito a Stoke On Trent da dove sono venuto a lavorare in un negozio di fiori per la mamma. Non che lavorare in un negozio di fiori per la mamma sia una prospettiva terrificante ma la mia vita ora è decisamente meglio ''

'' Dopo aver pubblicato i campioni di ogni canzone ho letto i commenti dei fans e devo dire di non aver notato una simile reazione dai tempi di Escapology. Del tipo : ' Yep. Questo è il Robbie che vogliamo. La persona della quale ci siamo innamorati '
Leggo qualsiasi cosa anche se spesso fa male all'anima. Non posso farne a meno e mi concentro soprattutto sulle critiche. Sono come dipendente da questo. Da ciò che mi fa incazzare e da ciò che invece lusinga il mio ego.''

'' La posizione nella single chart di PLAR mi ha fatto pensare ' Sono fottuto ! '
A questo punto della mia carriera ho bisogno di 'ridefinire' il mio successo. Devo ridimensionarlo e convincermi che tutto sta andando bene. Devo accettare il fatto che non sono più in una posizione imperiale. Quando sei imperiale il successo è assicurato. 
Il mio ultimo album sarebbe stato l'apice della carriera di chiunque. Doppio disco di platino. N°1 la settimana di Natale tenendo a bada i One Direction. Venduto 2,3 milioni di copie. A questa età e in questo momento storico è un successo incredibile. 
Ma confrontandolo con i miei successi personali c'è una lucina su di esso che dice ' non vende più 5 o 6 mil di copie come prima '
Sono stato in pausa tre anni e il mio cervello ha smesso di funzionare. C'è un aspetto monetario dietro a questo ma quando mi dico ' devi lavorare ' è perchè ho davvero bisogno di lavorare. Chi smette di lavorare poi muore. Suona drammatico ma davvero ... se smetti, poi ti senti morire dentro. E il mio è un lavoro fantastico.

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Una foto pubblicata da Casper Christensen (@cappertherapper) in data:

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